Asilo presso Trinidad de Cuba

Asilo presso Trinidad de Cuba
Sognano un risveglio senza l'embargo: dopo cinquant'anni il sogno diventa realtà.

giovedì 24 marzo 2011

Da sapere su Cuba

*** Il decreto Torricelli del 1992 vieta alle filiali straniere delle società americane il commercio con Cuba e proibisce per sei mesi l'attracco nei porti americani alle navi che hanno fatto scalo nei porti cubani (il 90% del commercio impedito da questa legge riguarda generi alimentari, medicine e attrezzature mediche).
Le sole restrizioni ai viaggi decretate da Washington costano agli operatori turistici americani, alle agenzie di viaggi, alle compagnie aeree e alle catene di alberghi e catering miliardi di dollari all'anno in mancato guadagno (si calcola che l'embargo privi l'economia statunitense di qualcosa come 2 miliardi di dollari all'anno in mancate esportazioni verso Cuba, il che significa una mancata creazione di 40.000 posti di lavoro).
Ogni anno dal 1992 l'assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato a schiacciante maggioranza la condanna all'embargo economico contro Cuba.
Gli oppositori dell'attuale sistema politico ed economico cubano non sono ancora rappresentati nel governo a nessun livello. Chiunque esprima pubblicamente opinioni critiche sulla leadership del paese rischia l'arresto e tutti i tentativi di organizzare un'opposizione politica sono immediatamente soffocati.
Nel 1995 è diventato possibile per le compagnie straniere operare per conto proprio, senza l'obbligo di creare joint venture, ma gli affari si sono realmente avviati solo a partire dal 1999. Fino a quando il mercato degli Stati Uniti rimarrà chiuso è improbabile che queste opportunità suscitino interesse (anche perché lo stato cubano gestisce la forza lavoro, incassando il 95 % dei salari che le compagnie straniere pagano ai loro dipendenti) *** (tratto da "Cuba" di David Stanley - guide Lonely planet)


Cuba poi ha una storia molto complessa; colonizzata dagli spagnoli - anche francesi - ed usata come porto di appoggio per i viaggi navali tra Europa e Sud America, ha vissuto la colonizzazione del proprio territorio, lo sterminio per via delle malattie portate dai bianchi, la schiavitù nelle piantagioni, la "contaminazione" razziale - molti cinesi provenienti dalle colonie spagnole nelle Filippine - con quella spagnola e poi con quella africana degli schiavi deportati per mancanza di manodopera. Ha vissuto poi due guerre d'indipendenza e la rivoluzione degli inizi del 1959.

L'economia cubana è un'economia molto settoriale e non molto sviluppata se non in alcuni settori specifici. Le principali fonti economiche sono la coltivazione della canna da zucchero (tra i maggiori produttori del mondo), del tabacco e del cacao. Famosa nel mondo per la produzione dei sigari e del rum (Ron cubano). Negli ultimi anni, vista la crisi che ha investito il mercato dello zucchero, il turismo ha assunto importanza vitale.
L'isola manca di petrolio, di cereali e di altre numerose risorse che è costretta ad importare in cambio dei loro prodotti di esportazione. Sull'economia cubana grava un embargo economico (il "bloccheo") da più di 40 anni che di fatto impedisce scambi commerciali tra Cuba e i paesi alleati degli USA (naturalmente è escluso il blocco sovietico-orientale).
Famosa la sanità all'avanguardia di Cuba e la scuola pubblica che raggiunge nei bambini l'invidiabile tasso di scolarizzazione del 96%, che batte perfino i paesi occidentali. Evoluta la biotecnologia.
Il governo cubano "passa" gratuitamente a tutti i cittadini quantitativi mensili di riso, zucchero, sale, sapone, fagioli ecc.. Latte e carne ai bambini. Carne agli anziani.
A Cuba non è permessa la libera impresa privata, ogni attività è controllata e o gestita dallo stato (anche i taxi sono statali). Un chirurgo cubano guadagna mediamente l'equivalente di 20 dollari al mese.
I cittadini cubani non possono uscire dal territorio cubano (non sono in possesso di passaporto) se non invitati da cittadino straniero che pagherà circa settecento dollari corrispondente al viaggio ed al costo dei documenti.
I cittadini cubani non possono entrare in luoghi strettamente riservati ai turisti quali spiagge riservate, hotel, isole ecc...
Sanità ed istruzione sono completamente gratuite per tutti (dentista compreso), lo stato passa agli scolari, testi (in prestito), quaderni, matite, zaino. Si effettuano anche sofisticate operazioni quali la correzione della miopia mediante laser, in forma totalmente gratuita.
A Cuba è difficile reperire medicine.
Le case dei cubani sono di proprietà privata, avute dallo stato. Le case vengono tramandate di generazione in generazione, la scarsità di soldi fa sì che i figli rimangano a vivere dai genitori per sempre, ospitando i rispettivi coniugi con cui dividono a malapena una stanza. E' abitudine nuovi costruire pezzi di casa sui tetti piatti, ogni volta che il nucleo famigliare si deve allargare.
L'automobile è un bene di lusso.
Il governo cubano si occupa dei "barboni" ospitandoli in case adibite a chi non sa dove dormire e cosa mangiare.
Ogni strada è pattugliata da uno o due vigilantes (poliziotti) che non permettono che i turisti vengano infastiditi dai cubani, infliggendo a quest'ultimi sanzioni pecuniarie piuttosto pesanti solo per il fatto di rivolgere loro parola.
Le pene per detenzione di droga vanno dai dieci ai venti anni di reclusione.
Nello stato di Cuba il turista è sacro, difficilmente viene annoiato dalla polizia e nel caso di furto (una vera rarità) il governo cubano dà un cospicuo rimborso al turista al momento stesso della denuncia.
I crostacei cubani (aragosta) sono famosi in tutto il mondo.
Nelle grandi città e lungo le principali strade si incontrano in continuazione cartelloni con slogan politici che inneggiano alla rivoluzione, al socialismo e alla ribellione al capitalismo. Difficile vedere invece pubblicità.
A Cuba avvengono "democratiche" elezioni, anche se in realtà c'è un unico partito politico, la televisione (due canali entrambi statali) è gestita dal governo in carica e l'informazione è totalmente controllata.
Internet poi è un lusso destinato ai turisti, infatti non esistono cyber caffè se non nei grandi e lussuosi alberghi. Il costo per 30 minuti di navigazione corrisponde a 3 dollari. Mi risulta che comunque internet non sia libero sul territorio cubano ma che sia accessibile posta elettronica e poco altro (mi è parso di comprendere che i siti web mondiali siano criptati).
La moneta locale è il pesos che ogni anno si svaluta in maniera quasi incredibile rispetto al dollaro. Il quale dollaro circola liberamente e viene accettato nella maggior parte dei negozi. Esiste anche il pesos convertibile che ha lo stesso valore corrente del dollaro (attenti a non scambiarlo con il pesos normale che vale un quarto di dollaro). Questa doppia circolazione comporta che ci sia anche uno sdoppiamento dei "mercati". Tutto ciò che si acquista in dollari ha un costo ed una qualità simili ai nostri prodotti mentre ciò che si acquista in pesos (praticamente riservato ai soli cubani) ha costi e qualità notevolmente inferiori (es.: negli stessi locali i cubani pagano pochi pesos ed i turisti alcuni dollari).
Le banane cubane sono piccole ma buonissime e vengono spesso servite fritte (salate) quando ancora sono acerbe (sono buonissime, sembrano patate), tagliate a rondelle e chiamate marikite.
Ottima la pina (l'ananas), il mango, la papaya, il cocco ed un'infinità di altri frutti esotici dai gusti particolari.
Il caffè è buonissimo e viene preparato come da noi con la classica moka.
Circolano a Cuba numerose macchine americane degli anni 40-50 (Dodge, Chevrolet ecc..) che sono assolutamente bellissime.
La gente cubana è molto cordiale, socievole e sorridente nonostante tutto.
Invece della Coca Cola (che circola sporadicamente di provenienza Messicana) esistono surrogati di questa bibita prodotti a Cuba: la Tukola e la Tropicola. Meno gassate e più dolci.
La birra cubana più famosa è la Cristal. L'acqua fa venire la dissenteria.
Il Mojito è un cocktail fatto con rum bianco (blanco), ghiaccio, acqua gassata ed erba buena (tipo menta). Mentre con la Guira si fa una bevanda a base di rum e miele che dicono sia miracolosa per l'infertilità femminile ed il mal di stomaco (con la"buccia" si fanno le maracas).
I cubani tra loro usano chiamarsi "companero" o "hermano" mentre quando si rivolgono ai turisti usano il "senor".
La pecora, la gallina e il maiale sono considerati animali domestici.

riportato e sottoscritto da www.tosaweb.it